Troppo spesso diamo la colpa al tempo quando non riusciamo a realizzare i nostri sogni. Lo consideriamo come un limite, qualcosa contro la quale correre o lottare. Quando non riusciamo a fare tutto quello che vorremmo, protestiamo che "non abbiamo abbastanza tempo" e che "24 ore sono troppo poche". Ma ora basta. La mancanza di tempo è solo un pretesto e una barriera alla nostra libertà. Noi siamo pronti ad abbatterla, e tu?
Non avere tempo è una scusa che, come tutte le altre, rappresenta un freno autoimposto ai nostri obiettivi. Il tempo non ci rende liberi ma al contrario ci limita, confinandoci nello spazio angusto di ciò che "dovremmo" e "non dovremmo" fare. L'unico modo per vivere veramente è abbattere questa barriera e mettere a tacere chi prova a dirci che "non c'è abbastanza tempo".
Se c'è qualcuno che avrebbe tutto il diritto di dire che i giorni sono troppo corti, sei tu. Sei il fondatore di una start-up, la mamma di 3 bambini o uno studente con due lavori part time. Per te, lavorare 12 ore non è un'eccezione ma la regola. La tua agenda è zeppa dall'alba al tramonto, il tuo calendario è tutto occupato e la casella di posta esplode di e-mail. In teoria, non dovresti avere tempo se non per mangiare, dormire e vivere di lavoro. Ma è proprio in questo che sei diverso dagli altri. Sfidi le convenzioni e fai spazio a ciò che per la maggioranza sarebbe l'ultima priorità. Hai un'agenda piena d'impegni eppure non rinunci ad allenarti: ogni giorno ti ritagli da 20 minuti fino a 1 ora per fare i workout nel tuo ufficio o a casa. Ti alleni dove e quando puoi e ti impegni a non saltare nemmeno una sessione. Potresti facilmente trovare delle scuse, ma preferisci di no. Sei libero e vuoi continuare a esserlo.
Le scadenze e i termini prescritti sono costruzioni autoimposte create dagli uomini. Se vogliamo essere liberi, dobbiamo imparare che il tempo è sotto il nostro controllo, che possiamo decidere cosa fare delle nostre giornate, che non c'è una struttura predeterminata alla quale aderire per forza e che non esiste nessuna entità superiore alla quale dimostrare le nostre capacità di organizzazione. Sei tu il centro di tutto e non c'è modo migliore per prenderti cura di te stesso se non allenarti, dedicarti al tuo corpo, respirare e sentire quanto fanno male i muscoli quando spingi al massimo e vai oltre i tuoi limiti. Quando qualcosa è importante per noi, troviamo il tempo. E l'allenamento allora? Perché dovresti sacrificare la cura del tuo corpo per pigrizia, esitazione o per altre scuse? Il tempo ci frena ed è ora di liberarci.
Il tempo è lo stesso per tutti: sia che viviamo a New York o New Mexico, Chicago o Shanghai, ciascuno di noi ha 24 ore al giorno. È quello che ne facciamo che conta. Sta a te decidere come usarlo: solo tu puoi far vedere alle lancette dell'orologio chi comanda. La prossima volta che hai la tentazione di saltare l'allenamento perché sei di corsa, chiediti se è la verità o se è solo una scusa. In un modo o nell’altro, ognuno di noi può trovare il tempo di allenarsi. La domanda è: hai il coraggio di essere libero?