"Perdere non è mai bello", ha detto Stephen Wonderboy Thompson quando gli abbiamo chiesto come sia stato perdere per la prima volta, a marzo 2019. "A nessuno piace perdere".
Wonderboy è uno dei lottatori più vincenti e affermati del'UFC e, prima di quel fatidico giorno di primavera, non era mai stato sconfitto. "Venivo da una lunga serie di vittorie, ma nell'ultimo match sono andato al tappeto". E non si è trattato di un k.o. da poco: contro ogni pronostico, lo striker più spietato dell'UFC si è ritrovato dalla parte sbagliata di un gancio rapidissimo che ha messo immediatamente al tappeto il ragazzo prodigio dell'MMA.
"Fuori combattimento ma mai fuori dai giochi" sarebbe un ottimo modo per descrivere Wonderboy. Dopo quel k.o. è subito apparso in video dal suo letto di ospedale, sorridente e fiducioso: "in situazioni del genere non devi abbatterti, ma crederci ancora di più".
Per Wonderboy è importante mettersi alla prova, spingersi fino al limite e a volte (ma solo a volte) superare quel limite. "Devi capire cosa sei in grado di sopportare e riflettere su quanto è successo per fare meglio la volta successiva".
Tutti noi impariamo dalle sconfitte e dagli errori, ed è proprio questo che ci aiuta a crescere. Succede persino a un campione come Wonderboy. Come scegli di reagire dopo una sconfitta dipende solo da te. Wonderboy ha scelto di farne un'occasione di crescita personale. E tu cosa sceglierai?
