"Anche se non siamo fisicamente forti come gli uomini, possiamo essere forti in tanti altri modi. Per comprendere, sostenere e guidare gli altri non dobbiamo avere più muscoli, dobbiamo solo essere migliori."
In occasione della Giornata internazionale della donna vogliamo farti conoscere alcune delle donne straordinarie che contribuiscono al successo di Freeletics. Dalla gestione del prodotto alle risorse umane, ognuna viene da un dipartimento diverso e rappresenta ogni giorno lo spirito di Freeletics. Oggi ti raccontiamo la storia di una persona che ha dedicato gli ultimi sei anni della sua vita a ispirare gli Atleti Liberi di tutto il mondo e a creare non solo un'app per l'allenamento, ma un vero e proprio strumento per vivere una vita più sana e felice. Ti presentiamo Vanessa, Training Experience Specialist.
Come è iniziato il tuo percorso con Freeletics?
Era l'estate del 2012 e ho incominciato ad allenarmi con Freeletics insieme ai tre fondatori e a poche altre persone in un piccolo campo d'allenamento di Monaco di Baviera. Freeletics è stato il primo sport al quale mi sono dedicata seriamente. Avevo praticato saltuariamente qualche altra attività fisica in precedenza, ma non sono mai stata una sportiva come oggi!
Ho iniziato con uno stage in marketing nel 2013 quando l'azienda era ancora una startup. E come in ogni startup le mie mansioni andavano ben oltre il marketing! È stato allora che ho fondato il primo bootcamp femminile perché credevo fermamente nel prodotto e nel potenziale che aveva di cambiare in meglio la vita delle persone. Volevo condividere questa sensazione con chiunque, specialmente con le altre donne.
Cosa significa per te essere donna a Freeletics?
Vuol dire lavorare in un'azienda che offre un prodotto tradizionalmente indirizzato a un pubblico maschile, ma che ormai sta diventando ogni giorno più paritario perché sempre più donne ne stanno scoprendo i benefici. Freeletics e l'allenamento a corpo libero non sono di certo un'esclusiva degli uomini.
Che valore ha la Giornata internazionale della donna per te?
Qualcuno una volta mi ha detto che negli anni '20 il simbolo più potente della causa femminile erano delle donne in bicicletta. Abbiamo ovviamente fatto tanta strada, ma c'è ancora molto da fare. Per me questo giorno è l'occasione di dimostrare che possiamo fare tutto quello che fanno gli uomini. Anche se non siamo fisicamente forti come gli uomini, possiamo essere forti in tanti altri modi. Per comprendere, sostenere e guidare gli altri non dobbiamo avere più muscoli, dobbiamo solo essere migliori.
Qual è la cosa più importante che hai imparato allenandoti con Freeletics?
Che non c'è niente che non posso fare se solo lo voglio. Se mi rendo conto di avere una debolezza, adesso so che basta mettercela tutta per migliorare. Certo, c'è chi è naturalmente più dotato per alcune cose, ma non significa che tutti gli altri non possano ottenere lo stesso risultato con un po' più di impegno.
Quanto sei cresciuta e come sei cambiata a Freeletics?
Sono cambiata molto negli ultimi sei anni di lavoro qui. Sono passata dal marketing al prodotto e ho imparato più di quanto possa spiegare. Inoltre mi sono trasformata in un'ottima Atleta in questo periodo, dunque posso dire di essere diventata una persona più forte a 360°, sia fisicamente che mentalmente!
Cosa ti ha insegnato lavorare a Freeletics nel corso degli anni? E cosa ti ha fatto restare così a lungo?
Ho imparato che è normale avere alti e bassi, ma che se non sei soddisfatta di qualcosa devi lavorarci. Sembrerà banale, ma è sempre più facile lamentarsi che impegnarsi. In tutti questi anni ho visto un alternarsi di persone eccezionali, ma io non potrei immaginare di lavorare da nessun'altra parte. Non ho mai smesso di amare l'allenamento, il lavoro, la possibilità di motivare gli altri e sapere che contribuisco a migliorare la vita di così tante persone continua a darmi soddisfazione. Sono felice di essere d'ispirazione per molti Atleti in tutto il mondo grazie al mio stile di vita e al mio motto "niente scuse". Ascolto il mio corpo, do il massimo e mi sforzo di mettermi alla prova per scoprire cos'altro sono in grado di fare.
Qual è la prima cosa che dici quando parli a qualcuno di Freeletics?
Ti cambierà.
Non è lo sport in sé, c'è di più: sono le persone che incontrerai, i sentimenti che proverai e i cambiamenti che vivrai lungo il percorso. Ogni nuovo PB e ogni nuovo workout saranno una sfida e ti renderanno migliore di prima. Per me non conta che sia Freeletics o un altro sport, devi solo trovare la tua motivazione e allora sarai sulla strada giusta per diventare la versione migliore di te.
Cosa faresti ora se non lavorassi a Freeletics?
Non saprei, ma di sicuro farei qualcosa di motivante per gli altri perché è questo che mi rende felice. È così bello e incoraggiante quando mi rendo conto di spingere qualcuno nella direzione giusta e gli Atleti Liberi con cui parlo mi danno la forza per andare avanti. Grazie a loro, sono una persona migliore.
