“Mi sono fatto molti amici nella Community Freeletics brasiliana. Non solo di San Paolo, ma provenienti da ogni parte del paese. Questo sostegno reciproco mi ha sempre aiutato a rimanere concentrato sul mio obiettivo volto a raggiungere uno stile di vita più sano. E poco a poco, ho visto il mio sogno diventare realtà. Oggi posso dire di aver raggiunto più di quanto mi sarei mai immaginato.”
E’ così che Shoji Takahashi, Atleta Libero di San Paolo, Brasile, descrive il suo percorso con Freeletics. A tenere sempre viva la sua motivazione non sono stati solo i cambiamenti che vedeva concretamente sul suo corpo, ma anche gli altri Atleti Liberi brasiliani.
Mi chiamo Shoji e ho 28 anni. Ho iniziato ad allenarmi con Freeletics a febbraio 2014 dopo che un collega mi aveva parlato della filosofia di Freeletics e di come funzionava. Poco dopo aver cominciato, sono rimasto coinvolto in un incidente d’auto e quindi sono stato costretto a fermarmi di nuovo ma, non appena mi sono rimesso, ho ripreso subito ad allenarmi.
Stare al passo del Coach non era per niente facile. Malgrado ciò, ero determinato a tal punto che non mi sarei lasciato scappare quest’opportunità a causa delle solite scuse. Anche quando mi sentivo oberato dagli impegni universitari e lavorativi mi allenavo comunque fino all’alba. Un giorno tutti i miei sforzi hanno finalmente iniziato a ripagarmi e, prima che me ne accorgessi, i risultati erano già visibili. Stavo iniziando a perdere peso e a mettere su parecchi muscoli. Questo mi dava una carica incredibile! Anche gli altri si meravigliavano dei risultati che stavo ottenendo e, in poco tempo, anche loro si sono convinti ad allenarsi con Freeletics.
All’inizio seguivano la mia routine di allenamento, ma, dopo poco tempo, erano già pronti ad allenarsi da soli. Il loro coinvolgimento completava il mio allenamento e fin da subito mi sono reso conto che motivare gli altri mi dava una grande soddisfazione. E’ stato allora che ho deciso di imparare il più possibile su Freeletics per poter aiutare il maggior numero di persone a cambiare la loro vita. Il mio sogno era quello di ispirare gli Atleti più giovani.
Dopo poco mi è stato offerto di diventare un Ambasciatore Freeletics, una proposta che ho accettato con grande orgoglio e piacere.
La maggior parte delle persone ha una storia molto simile alla mia. Si iscrivono a Freeletics per perdere peso, ma, molto presto, scoprono che Freeletics è molto di più: una Community di Atleti Liberi che si sostengono e motivano l’un l’altro. Spesso i nostri compagni di allenamento si trovano in stati molto lontani dal nostro, ma la cosa bella è che questo non ci impedisce di sostenerci a vicenda sulla app e sui social. Quando poi abbiamo l’occasione di incontrarci, ci ricordiamo davvero che non siamo soli, che siamo parte di un gruppo di persone che condividono lo stesso obiettivo. In più, è un’opportunità importantissima per gli Atleti per poter migliorare e perfezionare i loro movimenti. Devo dire, però, che ciò che amo di più oltre all’insegnamento, è il fatto che anche io imparo continuamente cose nuove! E infatti, proprio durante uno di questo incontri, ho ricevuto consigli davvero preziosi su come perfezionare i movimenti degli esercizi più complessi come i Muscle Ups. Penso che sia fantastico incontrare altre persone e allenarsi con altri Atleti che, fin dall’inizio, hanno seguito il mio percorso con Freeletics. Alcuni di loro continuano ancora oggi a essere una fonte di ispirazione per me, come l’Atleta Libero Jonatas Jacob.
Ricordati sempre che non sei solo. Anche se mentre ti alleni non c’è nessuno vicino a te, la Community Freeletics è sempre lì a sostenerti. Unisciti a un gruppo di allenamento della tua città o sui social, rimani connesso con gli altri, prendi ispirazione da loro e lasciati motivare. Forti, insieme e liberi: Freeletics.
