Lisa Boller (23 anni) vive a Magdeburgo e non è solo un paramedico ma anche una studentessa di medicina. Trovare un po’ di tempo libero per allenarsi in un’agenda così fitta come la sua non è mai stata una priorità per lei finché la mancanza di esercizio fisico non ha iniziato a influire negativamente sul suo lavoro. Non solo ha accettato questa nuova sfida per cercare di migliorarsi, ma è anche riuscita a trasformare quello che per molti sarebbe stata solo un’incombenza in una vera e propria passione. Questa è l’esperienza di Lisa con Freeletics.
Fare il paramedico è parecchio dura. Sono necessarie una grande forza mentale e tanta concentrazione, ma questo lavoro ha anche una componente più prettamente fisica in quanto bisogna sollevare molti carichi pesanti. Il ché non è affatto semplice per chi come me non ha mai fatto attività fisica. Ogni volta che dovevo spostare l’elettrocardiografo e il resto dell’attrezzatura necessaria per le emergenze e fare le scale, rimanevo sempre senza fiato. Così mi sono resa conto che dovevo fare qualcosa, e anche in fretta. Un paramedico non può essere così fuori forma. Soprattutto perché la vita degli altri dipende da come svolge il suo lavoro. E lì che ho iniziato a chiedermi in che modo avrei potuto dare una svolta alla mia vita.
Nel 2016, mio padre e mio fratello mi hanno fatto conoscere Freeletics e ho capito che quella era la spinta che mi serviva per aiutarmi a rimettermi in forma. Così ho iniziato ad allenarmi e nello stesso periodo, ispirata da mio fratello, mi sono messa anche a seguire un corso di allenamento per i percorsi a ostacoli e per prepararmi al meglio avevo deciso di abbinare Freeletics Bodyweight, Running e Gym. Grazie a questo allenamento a tutto tondo, molto presto sono stata in grado di partecipare alla mia prima gara a ostacoli, una gara Xletix a Gelsenkirchen, nella Germania del Nord. Da allora, il mio amore per le gare a ostacoli è diventato una vera e propria passione e quindi una parte importantissima della mia nuova vita. Quest’anno ad esempio mi sono già iscritta a 4 gare e ho in programma di partecipare ad altre 10.
E non è finita qui. Il mio lavoro consiste nell’aiutare gli altri e l’attività fisica ha avuto enormi benefici anche su questo aspetto della mia vita. A volte mi vergogno un po’ ripensando a quando sollevare dei carichi pesanti era un’impresa o a quando mi affannavo per fare qualche rampa di scale. Adesso che so di cosa sono capace, mi sembra impossibile di essere stata così. Finalmente ho anche la fiducia in me stessa che mi serve per svolgere il mio lavoro al meglio ed essere un aiuto affidabile per gli altri.
A oggi ho perso quasi 11 kg. Freeletics mi ha dato la forza di cui avevo bisogno per dare il massimo, sia sul lavoro che nella vita di tutti i giorni. Spesso mi chiedono: come ci sei riuscita? Come hai fatto a diventare così sicura di te, in forma, e felice? La risposta è: ho lavorato sodo. Mi piace sentirmi dire che sono una fonte di ispirazione per le persone e un grande esempio di disciplina perché motivare e spronare gli altri a raggiungere tutto quello che sono riuscita a ottenere è sicuramente uno dei miei obiettivi. Tutto è possibile quando credi in te stesso e sei determinato.