Conosciuto anche come "blocco da yoga", il blocco da stretching è un attrezzo versatile e leggero che può essere usato come supporto aggiuntivo per mantenere l'equilibrio durante una sessione di stretching oppure per aumentare o diminuire la difficoltà di determinati esercizi.
Come si usa il blocco da stretching?
Il blocco da stretching di solito si usa per sostenere il corpo durante una sessione di allungamento oppure per eseguire correttamente una posizione di yoga. I diversi lati del blocco ti permettono di usufruire di un supporto di varie altezze (bassa, media, alta) quando esegui un esercizio di stretching o mantieni una determinata posizione.
Ad esempio, se non riesci a toccare il suolo quando esegui i Toe Reaches, tieni un blocco tra le mani e piegati in avanti verso gli avampiedi: servirà da prolungamento delle braccia e ti permetterà di raggiungere il suolo.
Inoltre, puoi collocare il blocco da stretching in posizione media o alta per sedertici sopra e sostenere il peso del corpo quando esegui un Deep Squat Hold.
Con il passare del tempo i muscoli diventeranno più flessibili e le articolazioni acquisiranno una mobilità maggiore, quindi potrai regolare l'altezza del blocco in base alle tue necessità fino a quando non ne avrai più bisogno.
Puoi anche servirti del blocco da stretching per aumentare l'intensità di un determinato esercizio. Ad esempio, se ti posizioni su di esso per svolgere i Toe Reaches, sarai più distante dal suolo e quindi potrai eseguire un allungamento più profondo.
Questi mattoncini sono ideali anche per modificare l'intensità degli allenamenti a corpo libero. Puoi usarli per aumentare o diminuire la difficoltà di vari esercizi e, in base al modo in cui li posizioni, attivare gruppi muscolari specifici.
Varianti semplici degli esercizi
Usare un blocco da stretching per diminuire la distanza tra te e il suolo è un metodo ideale per semplificare un esercizio e ridurne il raggio di movimento.
In più, grazie al blocco da yoga riuscirai ad avere una maggiore padronanza dei movimenti durante le tue sessioni d'allenamento. Questo attrezzo offre la possibilità di semplificare alcuni esercizi ed è quindi ideale per i principianti o per coloro che vogliono imparare un movimento nuovo o di livello avanzato. Ecco alcuni esempi:
Pushups: posiziona i blocchi a terra, sotto il petto, per ridurre il raggio di movimento dell'esercizio e diminuirne l'intensità sia quando scendi verso il basso che quando spingi il corpo verso l'alto.
Quando ti sentirai più forte e a tuo agio con il movimento, ruota il blocco in posizione media o bassa.
Lunges: posiziona il blocco sotto il ginocchio posteriore per ridurre la distanza tra di esso e il suolo e diminuire il raggio di movimento dell'esercizio.
Varianti avanzate degli esercizi
Puoi servirti dei blocchi da stretching anche per aumentare la distanza tra te e il suolo e quindi ampliare il raggio di movimento di un determinato esercizio.
In questo caso, puoi accentuare l'intensità di alcuni movimenti. Ecco alcuni esempi con gli esercizi precedentemente menzionati:
Pushups: posiziona le mani sui blocchi per scendere più in basso quando esegui i piegamenti e spingerti più in alto quando stendi le braccia. In questo modo tutto l'esercizio diventa più intenso.
Lunges: se posizioni il piede anteriore sul blocco, dovrai scendere più in basso con il ginocchio posteriore per raggiungere il suolo. Da questa posizione dovrai anche spingere il corpo più in alto con la gamba anteriore, quindi tutto il movimento diventerà più intenso.
Importante: ricorda sempre di usare i blocchi da stretching su una superficie stabile e antiscivolo.
I blocchi da stretching possono essere usati per rendere più efficace qualsiasi allenamento, indipendentemente dal tuo obiettivo e dal tuo livello di forma fisica. Se desideri perfezionare le sessioni di riscaldamento e defaticamento, semplificare gli esercizi più intensi oppure metterti alla prova con nuove sfide, grazie a questo attrezzo economico e versatile potrai eseguire infinite varianti di numerosi esercizi.