A tutti capita di passare una nottataccia. Anche se si è stanchi, ci si gira e rigira nel letto senza riuscire a prendere sonno. Il giorno dopo poi è ancora peggio: concentrarsi risulta impossibile, i livelli di energia sono a zero e anche solo tenere gli occhi aperti risulta così difficile che alla fine ci si abbuffa per tentare di rimanere svegli. E’ probabile che il ritorno al lavoro dopo le ferie peggiori addirittura questo fenomeno. Per molte persone, infatti, lo stress di ritornare alla solita routine, con le preoccupazioni per le mille cose da fare o per la riunione del giorno dopo, si ripercuote negativamente sul sonno. Anche se il cervello non è dotato di un pulsante on/off, vogliamo darti qualche consiglio per aiutarti:
Prima di tutto, elimina tutte le cattive abitudini prima di andare a letto
Evita di navigare sui social, bere alcolici, guardare la TV e comporre la lista delle cose da fare il giorno dopo, poiché possono avere un impatto negativo sulla qualità del sonno. Elimina queste abitudini!
Quello che succede al lavoro deve rimanere al lavoro
Spesso, le persone che controllano la mail prima di andare a letto poi fanno sogni legati al lavoro. Più che di sogni però, bisognerebbe forse parlare di veri e propri incubi. A meno che tu non voglia girarti e rigirarti per ore e poi svegliarti nel cuore della notte fradicio di sudore e in ansia per ciò che hai appena sognato, meglio lasciare tutto quello che riguarda il lavoro al lavoro. Dopo una giornata in ufficio è molto probabile che la tua testa sia così oberata che non avresti comunque l’energia mentale per essere produttivo.
Inizia ogni giornata con uno spirito produttivo e positivo
Portare a termine tutte le cose che ci si è prefissati di fare è spesso impossibile. Non sempre però. Il modo più efficace per affrontare la lista degli impegni è quello di iniziare con quelli più lunghi e seccanti. Perché? Per il semplice fatto che fare queste cose a inizio giornata toglie un grande peso dalle spalle e consente di avere poi più tempo per staccare e rilassarsi. Inoltre, le faccende meno importanti possono anche aspettare un giorno senza che la cosa crei particolare stress o sensi di colpa. Cerca di addormentarti soddisfatto della tua giornata e senza stress.
Affronta le preoccupazioni il prima possibile
Capita spesso che i pensieri che tengono svegli la notte siano gli stessi su cui ci si è arrovellati durante il giorno. Li mettiamo in un angolino del cervello sperando che spariscano e invece tornano a perseguitarci non appena ci mettiamo a letto. Se c’è qualcosa che ti preoccupa o hai un pensiero che non ti dà tregua, non aspettare di andare a letto per rifletterci su. Prendi una penna, un foglio e affronta subito la situazione. Scrivi per bene qual è il problema che non ti dà pace e fai un piano per risolverlo, così non ti verrà voglia di farlo una volta a letto.
Vuoi sapere qual è il modo migliore per trovare sollievo contro lo stress?
E’ arrivata la fine della giornata: sei stressato, teso, preoccupato per il lavoro e sai già che ti aspetta una notte insonne. Vuoi sapere qual è l’unico metodo garantito che può aiutarti a eliminare lo stress e ad addormentarti con un senso di soddisfazione? L’attività fisica. Porta fuori di casa la frustrazione: il posto in cui ti alleni è perfetto per sconfiggere ogni tipo di energia negativa, evitando che la notte si presenti per disturbare il tuo sonno. Senza contare che una volta finito di allenarti sarai troppo stanco per dare ancora libero sfogo ai cattivi pensieri.
Hai bisogno di più consigli per dormire meglio? Segui la nostra guida a puntate per dormire bene.