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3 luoghi comuni sul veganismo

Fruit bowl

E dato che le diete esclusivamente a base vegetale sono ormai diffusissime, è fondamentale promuovere una maggiore consapevolezza di cosa significhi intraprendere il percorso vegano. Ecco perché la nostra scienziata biomedica esperta nel campo della salute, Leanne Edermaniger, ci parla dei 3 pregiudizi più comuni sul veganismo e sulle diete completamente "green".

Secondo la Vegan Society, la popolarità del veganismo è quadruplicata tra il 2012 e il 2017. La domanda di cibo senza tracce animali è salita di uno sbalorditivo 927% nel 2017. Eppure tra i profani circolano ancora molte credenze errate su questo stile di vita, ed è per questo che vogliamo mettere in discussione i 3 principali cliché sul veganismo.

1. Essere vegani significa non mangiare carne

In un certo senso questa affermazione è vera, ma essere vegano non vuol dire solo seguire una dieta, è un modo di vivere. Alla base di questa filosofia c'è il rifiuto di sfruttare gli animali per qualsiasi proposito, che sia per l'alimentazione, l'abbigliamento o i prodotti cosmetici e di bellezza. Per molti vegani è una scelta dettata soprattutto dalla compassione. Ci sono numerosi prodotti e accessori ricavati o testati sugli animali, più di quanti si possa immaginare, che per questo non sono in linea con la filosofia vegana. L'utilizzo di alcuni prodotti di bellezza o articoli d'abbigliamento per esempio in pelle non è accettato, così come il consumo di carne, pesce, molluschi, prodotti caseari, miele e uova.

2. I vegani non sono in buona salute (e sono noiosi!)

Numerosi studi hanno dimostrato che il rischio di malattie cardiometaboliche come i disturbi cardiaci e il diabete è inferiore nei vegetariani. È stato provato inoltre che le diete vegane hanno ulteriori benefici, per esempio prevengono l'obesità, riducono il tasso di mortalità per disturbi cardiovascolari e la pressione alta. Per ulteriori indicazioni su cosa prendere in considerazione prima di diventare vegani, leggi il nostro articolo.

D'altro canto, per i vegani c'è una maggiore probabilità di soffrire di certi deficit nutrizionali poiché la loro dieta prevede l'eliminazione di ogni tipo di carne e cibi di origine animale. Per questo devono assicurarsi di assumere alimenti che contengano micronutrienti come la vitamina B12 e D, così come calcio e acidi grassi omega-3.

"I vegani mangiano solo l'insalata". Certo, i vegani mangiano l'insalata ma non solo. L'idea che si alimentino solo di verdure non è solo errata ma anche pericolosa. Consumano pure il formaggio (vegano, ovviamente), la pizza, gli smoothie, la cioccolata... a dire il vero la maggior parte degli snack ha la sua alternativa vegana. Inoltre, ormai si trova in commercio un'infinità di cibi alternativi alla carne e ai prodotti di origine animale. Per esempio l'aquafaba, l'acqua di cottura dei ceci, si può usare al posto del bianco dell'uovo per preparare tanti dolci come la meringa e le torte in versione vegan.

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3. Un ingiusto stereotipo: "Come si fa a capire che una persona è vegana? Te lo farà pesare"

Tra i carnivori il più tipico dei cliché sui vegani è che facciano pesare il proprio stile di vita. Spesso ci si ritrova ad affrontare lunghissimi dibattiti sull'argomento, specialmente in contesti sociali che coinvolgono il cibo. Ma prova a immaginare questa scena: arrivi a una festa e qualcuno ti offre una torta fatta in casa con uova e burro; la padrona di casa insiste: "Dai, prendine almeno una fetta" e tu rifiuti gentilmente, ma tutti iniziano a farti pressioni e chiederti perché non la vuoi. A questo punto non puoi fare a meno di dire che sei vegano... E qui iniziano le discussioni, con tanto di argomenti a sfavore e stereotipi vari.

Di solito questo viene scambiato per un modo di imporre la propria dieta sugli altri, quando si tratta solo di una scelta di vita proprio come quella di mangiare carne. Ricorda che essere vegani è una posizione etica sempre più diffusa e un modo di essere che va rispettato come ogni altro.

Questo stile di vita non è noioso, scialbo o limitante e nemmeno costoso. Se seguita in maniera equilibrata, la dieta vegana è salutare e ha anche il vantaggio di avere un minore impatto ambientale e di ridurre il rischio di malattie cardiache.

Puoi leggere il blog di Leanne qui: https://scienceled.wordpress.com

Bibliografia Craig, W, J. (2009). Health Effects of Vegan Diets. The American Journal of Clinical Nutrition: 89(5), pp 1627S-1633S. Tai Le, L and Sabaté, J. (2014). Beyond Meatless, the Health Effects of Vegan Diets: Findings from the Adventist Cohorts. Nutrients: 6(6), pp 2131-2147.